Sono entrate in vigore il 1 luglio 2023 le nuove indicazioni per gli esercenti commerciali, relative all’obbligo di segnalazione dei periodi di inattività dei dispositivi telematici se di durata superiore ai 12 giorni. Le novità riportate nelle specifiche tecniche con il Provvedimento 15943 del 18/01/2023 hanno effetto solo ed esclusivamente sui modelli di RT che vengono portati in omologa dopo il 30 giugno 2023 (o per i modelli precedenti per cui viene richiesta una istanza di variazione dopo tale data).
Pertanto, gli esercenti che hanno acquistato e utilizzano RT omologati prima del 30 giugno 2023 hanno facoltà, ma non l’obbligo di aggiornare le loro macchine rispetto a questa funzionalità.
ll cambio di stato del Registratore garantisce una maggior tutela dell’esercente perché permette all’Agenzia di essere sicura che l’esercente ha effettuato tutti gli invii dei corrispettivi giornalieri rispettando la norma che prevede l’invio degli stessi entro 12gg dal momento di effettuazione delle operazioni, e quindi
Queste le principali indicazioni previste dalle nuove linee guida:
a) sospende l’attività per un numero di giorni determinato o non determinato ma certamente inferiore a 12(chiusura domenicale, giorni festivi, “ponti” festivi, ecc.): al primo giorno di attività, quando riaccenderà il RT, seguirà con attenzione la procedura di conferma del periodo di inattività (invio di un unico file contenente tutti i dati relativi al periodo di inattività) che il RT gli propone, sulla cui gestione il laboratorio di riferimento gli avrà fornito tutte le necessarie e opportune delucidazioni operative;
b) sospende l’attività per un numero di giorni determinato o non determinato ma certamente superiore a 12(chiusura per ferie lunghe, ristrutturazione locali, attività stagionale, ecc.): prima di spegnere il RT esegue la procedura del “FUORI SERVIZIO – MAGAZZINO/INATTIVITA’ (608)”; quando lo riaccenderà, con l’esecuzione della prima “chiusura giornaliera” (prima trasmissione utile del file corrispettivi) il RT ritornerà automaticamente “in servizio”;
c) sospende l’attività per un numero di giorni determinato o non determinato che ritiene possa essere superiore a 12, ma che in seguito si rivelerà inferiore a 12 (chiusura per ferie, ristrutturazione locali e altre situazioni ritenute lunghe ma in seguito rivelatesi corte): prima di spegnere il RT esegue la procedura del “FUORI SERVIZIO – MAGAZZINO/INATTIVITA’ (608)”; quando lo riaccenderà, con l’esecuzione della prima “chiusura giornaliera” (prima trasmissione utile del file corrispettivi) il RT ritornerà automaticamente “in servizio”;
Ricordiamo che il “FUORI SERVIZIO” può essere effettuato autonomamente dall’esercente tramite la procedura specifica predisposta dal Fabbricante del RT ovvero attraverso la procedura “online” (funzione in Fatture & Corrispettivi) che richiede l’uso delle credenziali per accedere all’area riservata e che può essere attivata anche da soggetto appositamente delegato (consulente fiscale) o incaricato.